FIORI DI BACH UNA TERAPIA COMPLEMENTARE PER ANIMA CORPO E MENTE

Secondo Bach  per conoscere la natura della malattia occorre prendere in considerazione il fatto che l’uomo non è semplicemente corpo, ma anche anima e mente. L’ Anima (Soul) ovvero il  Sé reale (Real Self)  guida, ordina, proteggere e incorporare la vita dell’uomo. Il corpo è la sede materiale dell’Anima e può essere considerato come un mezzo utilizzato per un viaggio, uno strumento impiegato per un lavoro, per questo  va curato e rispettato. L’origine dell’infelicità e della malattia  è legata ad un conflitto che nasce  quando la personalità si distacca dalla via tracciata dall’Anima per interferenze altrui o autoprodotte.  Un altro principio fondamentale secondo Bach,  è l’unità di tutte le cose. Ogni azione rivolta verso se stessi o verso gli altri,  colpisce l’individuo in tutto il suo essere e non in una singola parte, l’’imperfezione di una parte si riflette sul tutto. Il pensiero di Bach concorda con le concezioni di due grandi fisici del novecento. Einstein aveva considerato spazio e tempo non come entità separate, ma congiunte in un insieme più vasto, chiamato continuità spazio-tempo, e Bohm, molti anni dopo, riteneva che tutto nell’universo facesse parte di una continuità e che le cose fossero parte di un insieme indiviso, possedendo ciascuna le proprie qualità individuali. Per Bach dunque esistono due errori fondamentali da cui derivano il conflitto e quindi la malattia. Il primo è la dissociazione tra l’Anima e la propria personalità ed il secondo è la crudeltà o l’errore verso gli altri . Le varie forme di malattia,  corrispondono ai vari tipi di azione aberrante contro l’unità.

La Floriterapia secondo Bach

Bach individuò gli stati d’animo fondamentali che formano la base dell’infelicità e della malattia dell’essere umano. Per liberarsi dell’infelicità,  è inutile cercare la risposta nella ragione poiché è piena  di condizionamenti, è meglio rivolgersi alla Natura, che nella sua  semplicità manifesta  l’essenza della vita. Ogni cosa vivente, dall’umile pianticella al complesso essere umano, partecipa di questa essenza nel modo che gli è proprio. Per risintonizzarsi sul proprio modo d’essere, non c’è che da rimettersi in contatto con le sue più semplici e primordiali manifestazioni: le piante, e in particolar modo i fiori.

Il sistema di cura del dottor  Bach è basato sull’utilizzo di 38 essenze floreali naturali, che hanno lo scpo di riequilibrare i vari stati emozionali .  Gli  stati d’animo negativi sono contemporaneamente le prime cause dell’insorgere della malattia e gli ostacoli al ripristino della salute ed è la ragione per cui occorre considerare innanzitutto la personalità dell’individuo e non il suo sintomo. Bach, per l’individuazione dei 38 fiori del suo sistema, segue la via dell’ispirazione e dell’intuizione, l’osservazione clinica successiva gli servirà per la conferma o meno della scelta fatta. I  38 rimedi sono suddivisi secondo i 7 principali stati d’animo che possono impedire di rimanere in armonia: paura, incertezza, disinteresse per il presente, solitudine, ipersensibilità alle influenze e alle idee, scoraggiamento, preoccupazione per gli altri. A ciascuno stato d’animo è associato un fiore capace di far affrontare le paure per ritrovare la fiducia in se stessi.

                                            (classificazione dei fiori di Bach e stati d’animo P. Provenzano)

Tra i rimedi che costituiscono il metodo originale, c’è anche una combinazione definita RESCUE REMEDY (rimedio di soccorso) composta da una miscela formata da cinque fiori che lavorano fra loro in sinergia. E’ utile nei casi di emergenza, quando un evento traumatico può essere causa di stress emotivo. Escludendo patologie più gravi di pertinenza medica, le situazioni più ricorrenti di disagio vanno dalle paure, quali ad esempio di un esame, alle circostanze più comuni come il sovraccarico di lavoro. Ha un effetto calmante anche in quelle situazioni che per alcuni possono risultare traumatiche, come un viaggio aereo, una seduta dal dentista,  o un colloquio di lavoro importante. Non può ovviamente sostituirsi alle cure mediche, ma contribuisce ad alleviare l’angoscia, accelerando la guarigione o il ristabilimento dell’equilibrio.

 I principi fondamentali della terapia con i fiori di Bach possono essere cosa sintetizzati:

•  nella cura di una persona, devono essere prese in considerazione soltanto le sue emozioni e la sua personalità, sono queste               a determinare il sintomo fisico. La giusta prescrizione dei rimedi nasce dall’osservazione attenta del paziente: verranno presi in esame i suoi conflitti, le sue strategie relazionali, le sue vocazioni e propensioni inespresse ed irrealizzate, come egli vive la propria malattia e come questo vissuto influisce sul decorso, la gravità e la durata stessa
• il singolo fiore, è in grado di dare il via al processo di trasformazione dell’emozione negativa nel suo tratto positivo, con una conseguente scomparsa del sintomo

La metodologia di preparazione dei rimedi floreali  permette che nel liquido assunto dal paziente rimangono poche molecole del fiore. Per questo  la Floriterapia di Bach si differenzia dalla  fitoterapia i cui  i meccanismi d’azione sono sostanzialmente legati ai principi attivi biochimici ponderali estratti dalla pianta. L’azione terapeutica dei fiori di Bach consiste nell’apportare segnali deboli, ma dotati di informazioni specifiche,  capaci di risuonare col sistema ricevente regolando ove c’è disregolazione ed attivando processi virtuosi . Per ciascun rimedio il dottor Bach fornisce una indicazione specifica .

La Floriterapia di Bach è semplice ed accessibile a tutti. I rimedi floreali possono essere assunti occasionalmente per equilibrare un umore, superare una prova, superare una paura o una contrarietà, consentendo così di affrontare difficoltà passeggere. Ma possono anche essere utilizzati per un periodo più lungo per agire su blocchi emozionali, su comportamenti stereotipati o errati, permettendo di superare il più armoniosamente possibile le diverse tappe della vita. Si tratta di una terapia naturale, infatti le gocce provengono da estratti di fiori freschi conservati nel brandy con l’azione congiunta dell’acqua. Gli effetti positivi si notano, nella maggior parte dei casi, piuttosto velocemente senza dare effetti indesiderati. Questo approccio terapeutico non interferisce con i farmaci e soprattutto non si pone in un’ottica alternativa ma può fungere da supporto in qualità di cura complementare.